
Il coltello Bushman è un coltello economico ma, se si comprendono le finalità costruttive, può essere utile in molte occasioni. E’ sicuramente un buon compagno. Non si può dire altrettanto del fodero che andrebbe sostituito con qualcosa di più robusto e funzionale o modificato per adattarlo meglio all’utilizzo. E’ il coltello che utilizzo in natura e che porto sempre con me se devo portare un solo attrezzo da taglio. Non ho particolari preferenze per le due versioni, anche se tendo ad utilizzare di più la versione classic. Li ho modificati secondo le mie necessità. Sia il bowie che il classic vanno molto bene entrambi.
Peso: circa 280 grammi
Spessore della lama: 2,5 mm
Lunghezza della lama: 7 “, 17,78 cm.
Manico: lungo 5 1/4 “, 13,0556 cm. Manico cavo. Acciaio / materiale: SK-5 ad alto tenore di carbonio, temprato a 54 HRC (Scala di Rockwell). Lunghezza totale: 12 1/4 “, circa 32 cm. Fodero: Secure-Ex con acciarino.

L’acciaio SK5 è un acciaio “morbido” e si tempra ottenendo HRC bassi. Gi acciai temprati a 54/56 HRC tengono meno il filo ma per contro si riaffilano in modo velocissimo e con estrema facilità. Inoltre, più la durezza HRC è bassa, più è morbida e flessibile la lama. Qualsiasi coltello deve tagliare e deve tagliare bene, ma in un contesto di emergenza deve essere di facile affilatura e manutenzione. Il manico è cavo e l’acciaio si unisce alla lama senza soluzione di continuità. Il manico deve essere rifinito con nastro adesivo o gomma elastica (tipo camera d’aria di bicicletta) o corda, altrimenti potrebbe risultare scivoloso. La cavità del manico è ottenuta piegando l’acciaio a freddo. E’ ovvio che con questo metodo costruttivo la lama è disassata rispetto al manico, ma in pratica la cosa è irrilevante. Il manico si può infilare in un bastone e il coltello si trasforma in una lancia e così è davvero quanto di meglio si possa desiderare. Spesso ci innesto un bastone ricurvo (tipo bastone da passeggio o manico di ombrello) lungo 30 o 40 cm. e utilizzo il coltello come un machete leggero, per pulire felci, fogliami e altro. Il bastone lo fisso al manico con una vite occhiellata, che passa dentro il buco del laccetto, così è più stabile. Lo spessore della lama potrebbe rappresentare un punto critico ma è giusto per questo tipo di coltello e posso assicurare che funziona bene come coltello per fare la legna e accendere il fuoco, per cucinare, per tagliare erba, felci, canne, sramare e altro. Non spacco mai i tronchetti con un coltello (quello che si chiama batoning), per queste cose utilizzo idonei cunei di legno. Nelle foto i miei bushman modificati nel manico e nella lama, per adattarli alle mie mani e al mio modo di utilizzarli. Quando si modifica l’acciaio al carbonio di una lama, si deve fare molta attenzione: la temperatura deve sempre rimanere bassa, per non rovinare le caratteristiche della tempra. A volte (ma solo per cambiare un po’) alterno questo coltello al GI Tanto (stessa casa costruttrice).
Consigli per la preparazione e la modifica:
ho creato con una lima mezza tonda un incavo a mezzaluna per il dito indice, sulla parte non affilata tra il manico e la lama. per lavori di rifinitura è molto utile appoggiare l’indice in questo incavo. ho fasciato il manico in ferro con nastro adesivo telato e sopra ho aggiunto 3/4 gommini ricavati da una camera d’aria di bicicletta. nella parte superiore della lama, per un tratto di 3/4 cm. ho creato con la lima piatta un angolo vivo in modo che posso utilizzarlo con i ferro cerio (firesteel o ferro rod). Il modello bowie è stato “addolcito” a lima nella parte superiore.


