Coperte varie, teli impermeabili, sacchi immondizia, coperte termiche, sacchi a pelo …

In una situazione d’emergenza, tra le prime cose da fare, c’è la protezione del corpo al meglio che si può. Ipotermia, ipertermia, caldo, freddo, pioggia, neve, vento, … sono tutte cose da tenere lontano.
Copertura in senso generico significa riparo, e il riparo è una delle quattro priorità della sopravvivenza. Coprirsi, ripararsi, vuol dire proteggersi dalle condizioni avverse o comunque sfavorevoli della natura. il termine Cover (coperture) comprende sia i materiali da costruzione per ripari, come un telo impermeabile robusto (meglio se con occhielli), una tenda, un tarp, ma anche l’abbigliamento in generale, giacche impermeabili, poncho antipioggia, zanzariera, teli in gomma, coperte in lana o sintetiche tipo pile, sacchi letto, ecc.
L’ipotermia è la prima causa di morte all’aperto. Il freddo uccide più degli di animali, fame, disidratazione.
Essere bagnati, o avere gli abiti bagnati, può essere un grosso problema perché l’acqua allontana il calore corporeo 25 volte più velocemente del normale, anche a temperature moderate come 15 gradi Celsius (60 Fahrenheit), una persona può sviluppare ipotermia se si ritrova con il corpo o con i vestiti bagnati. Questa è la ragione per cui i materiali impermeabili e i materiali per ripari sono importanti nella maggior parte degli ambienti.
Se la pioggia e il freddo sono pericolosi, anche il sole non è da meno, perché provoca scottature, disidratazione e colpi di calore. In questo caso si deve tenere il corpo all’ombra di ripari anche casuali o inventati. Gli abitanti delle zone vicino ai deserti o alle zone calde del pianeta, utilizzano indumenti traspiranti che coprono tutto il corpo.
Ma anche i deserti e queste zone calde possono diventare gelidi di notte, quindi l’ipotermia è un rischio anche in questi luoghi, e sono indispensabili un riparo e un abbigliamento adeguati. Spesso, in regioni così calde, aride ed esposte al sole, si consiglia di viaggiare di notte quando è più fresco e più buio e di rilassarsi all’ombra durante il giorno quando il sole è intenso. Anche l’ombra è una copertura.
Un telo impermeabile è una delle migliori cose che si può avere con noi. Serve per costruire rifugi, ripara dalla pioggia, dal vento e dal sole. Dovendo scegliere solo un oggetto della categoria cover, probabilmente un telo impermeabile sarebbe in prima posizione, al pari delle coperte d’emergenza.

Le coperte termiche di emergenza, sono insostituibili in moltissime situazioni. Sono leggere ma assolutamente efficaci. Le migliori sono quelle con una faccia argento e l’altra faccia oro. In ambienti freddi, quando vogliamo mantenere il caldo nel nostro copro, dobbiamo avere a contatto del corpo la parte argentata, che riflette il calore che si libera dal corpo e lo rimanda sul corpo stesso. La parte dorata agisce al contrario, quindi in ambienti caldi, parte argentata fuori a riflettere via il calore e parte dorata dalla parte del corpo, che assorbe il caldo in eccesso. Questo tipo di coperta di emergenza, una volta tolta dalla confezione e distesa, è difficilmente ripiegabile e poco adatta al riutilizzo. pesa però pochissimo e portarne un certo numero non appesantisce troppo il kit. Ci sono anche coperte di emergenza riutilizzabili, più pesanti e resistenti, di solito hanno un lato argentato e l’altro lato di colore arancio, vengono confezionate come coperta normale o come sacco (in questo caso scegliere una misura abbastanza grande, che non sia troppo aderente al corpo, per non creare eccessiva condensa e ritrovarsi bagnati (c’è sicuramente scarsa traspirazione) con il rischio di peggiorare le cose.
Fanno parte della categoria cover anche i sacchi a pelo e i bivi bag, le coperte di lana o sintetiche (le migliori sintetiche sono di pile).
Moltissimi materiali naturali possono essere utilizzati, in alternativa, per le coperture dei ripari. Foglie, cortecce, rami e altro possono essere utilizzati per costruire coperture impermeabili. Erba, rami giovani, foglie e arbusti vari, possono essere utilizzati per costruire il piano inferiore di un letto e le coperte per la parte superiore.
Molte cose di uso comune, si possono prestare per le coperture: i sacchi della spazzatura possono essere tagliati e utilizzati come teli impermeabili. Un sacco della spazzatura può essere imbottito con foglie, erba, ecc. per fornire un isolante in situazioni di emergenza.
In ambienti urbani può essere molto utile il cartone ondulato delle scatole, che posizionato a strati ripara ottimamente dal freddo. Il cartone si bagna, quindi deve essere utilizzato in ambienti già riparati, impermeabili e possibilmente asciutti.