Alimento ad alto potere energetico

Pemmican ricetta degli indiani d’america (articolo trovato in rete…)

Il pemmican è una miscela concentrata di grassi e proteine ​​utilizzate come alimento nutriente: il nome deriva dalla parola Cree pimîhkân, che deriva dalla stessa desinenza, “grasso”. Venne inventato dai popoli indigeni del Nord America e ampiamente adottato come alimento ad alto contenuto energetico dagli europei coinvolti nel commercio di pellicce e in seguito da esploratori dell’Artico e dell’Antartico, come ad esempio Robert Falcon Scott e Roald Amundsen.

Gli ingredienti specifici utilizzati erano di solito tutto ciò che poteva essere rinvenuto come cibo, la carne apparteneva spesso ai bisonti, ad alci o cervi. Frutti come mirtilli o altri appartenenti al sottobosco (chiamati saskatoon) venivano spesso aggiunti. Ciliegie, ribes e mirtilli, venivano utilizzati quasi esclusivamente nel pemmican cerimoniale servito nei matrimoni.

Tradizionalmente, veniva preparato con carne magra di selvaggina di grandi dimensioni come bufali, alci e cervi.

La carne veniva tagliata a fettine sottili ed essiccata a fuoco lento, o sotto il sole fino a quando non diventava dura e fragile. Circa cinque chili di carne erano necessari per produrre una libbra di carne (circa mezzo chilo) secca adatta per produrre pemmican. Poi veniva pestata in pezzi molto piccoli, quasi in polvere come consistenza, utilizzando pietre. La carne pestata era miscelata con grasso fuso in un approssimativo rapporto 1:1 (una libbra di carne, una libbra di grasso). In alcuni casi, frutta secca come i mirtilli, le ciliegie o choke (frutta non riconosciuta dal traduttore)  venivano ridotte in polvere e poi aggiunte alla carne miscelata. La miscela risultante era quindi confezionata in sacchetti di cuoio non conciato per la conservazione.

Il pemmican in pratica come lo faccio io (dose per 1 kg.):

si prende la carne di manzo magra e si essicca, stendendola al sole ben coperta con una zanzariera o in ambienti freschi e senza insetti, dopo averla tagliata in strisce sottili e trattate con sale. Oppure si essicca con il metodo dell’affumicatura. Una volta essiccata si trita finemente. Il peso finale della carne deve essere di circa 550 grammi. Poi si prende 400 grammi di sugna di manzo (grasso bianco) e si rende liquida per riscaldamento. Si prende infine 50 grammi di frutta secca di bosco tritandola come la carne. Si mescolano bene questi 3 ingredienti e si fa raffreddare il tutto. Il grasso raffreddato fa si che il composto diventi solido e sia facilmente confezionabile e trasportabile. quando è ancora abbastanza morbido si può confezionare un “mattoncino” utilizzando carta da forno o carta oleata. Stimo che il pemmican così ottenuto fornisca circa 580 kcal ogni 100 grammi e se ben conservato dura molto tempo.

Nel video seguente viene prodotto il pemmican praticamente come lo faccio io. Alla fine del video viene proposta una semplice ricetta con verdure. Se non si dispone del fuoco il pemmican è buono anche… da solo, in questo caso si mastica piano in piccole quantità e si beve acqua per quanto possibile.

How to make Low Tech Pemmican – Survival food that lasts over 25 years
https://www.youtube.com/watch?v=xik1arbTPRk